Stradale, operazione "Sfinge"

Tiziana Montalbano

La Polizia Stradale di Milano, impegnata nel contrasto del fenomeno dell’utilizzo di carte di credito clonate presso le Aree di Servizio della rete autostradale lombarda, ha individuato un gruppo criminale composto da tre persone, due uomini di origine egiziana ed una donna di nazionalità italiana, dedito a tale attività delittuosa. Il gruppo produceva carte di credito clonate, con le quali successivamente si recava presso vari esercizi commerciali dove effettuava rifornimenti di carburante ed acquisti di svariati beni di consumo. Per la sicurezza di tali acquisti, inoltre, il gruppo predisponeva anche falsi documenti d’identità da poter mostrare agli esercenti che lo richiedessero. Le indagini, consistite in attenti appostamenti, pedinamenti ed accertamenti documentali, consentivano di cogliere i tre in flagranza di reato essendo stati trovati in possesso di 13 carte di credito clonate e due carte d’identità contraffatte. Le successive perquisizioni locali hanno permesso di scoprire la stamperia dove le carte di credito clonate venivano riprodotte, consentendo il sequestro di tutto il materiale hardware e software (computer portatile, pen drive e stampante apposita) utilizzato per la loro produzione nonché di ben 536 supporti di carte di credito in bianco (con banda magnetica e con chip) pronti per essere scritti.