Trieste, per albanese 27 furti in appartamenti

Roberto Imbastaro

La Polizia di Stato di Trieste ha arrestato un ventenne albanese con un accusa da record: gli investigatori, coordinati dalla Procura della Repubblica del capoluogo giuliano, gli hanno contestato ben 27 episodi di furto commessi in tutto il nord Italia, assieme ad altri due complici  già arrestati nel febbraio scorso.

I malviventi, dopo aver creato una base operativa a Venezia , avevano imperversato nelle province  di Milano, Trieste, Varese, Treviso, Udine, Vicenza e Gorizia, razziando oggetti e preziosi di ogni genere in ville isolate, colpendo in piena notte ai danni di ignari residenti.

Per entrare indisturbati nelle abitazioni prese di mira, i tre cittadini albanesi utilizzavano una tecnica ben consolidata: praticavano un foro in una porta finestra ed entravano per pochi minuti, proprio per evitare di essere scoperti.

Grazie alle numerose perquisizioni che gli uomini della squadra mobile di Trieste hanno effettuato a Treviso e Venezia, è stato possibile recuperare gli oggetti e i preziosi rubati, permettendo agli investigatori  di attribuire ai malviventi i furti commessi in pochi mesi,  che avrebbero consentito alla banda un profitto di decine di migliaia di euro.