Le grandi città italiane investono in sicurezza

Massimo Scambelluri

E’ Roma la città italiana nella quale si spende di più per la sicurezza, ma non per questo i cittadini romani si sentono più tranquilli di quelli di Massa, ad esempio, che risulta essere, secondo quanto emerge da una inchiesta della CGIA di Mestre, la città nella quale la spesa pro capite è in assoluto la minore, con 19€. Roma capolista in spesa, quindi, con ben 135 euro a persona, seguita da Firenze con 109, Torino con 104 e Milano con 100 euro tondi pro capite. Sono dunque le grandi realtà urbane quelle che investono (o spendono) di più per tutelare la sicurezza dei propri cittadini ed il fenomeno non è solo ristretto alle grandi città del centro nord, perché anche in città come Napoli, Salerno, Cosenza, Caserta la spesa è di poco al di sotto dei 100 euro. I dati messi a confronto dall’inchiesta sono tratti dai bilanci comunali degli anni 2006 e 2007. Il confronto tra le due annualità permette anche di capire quali sono i comuni che maggiormente hanno incrementato per l’anno in corso il loro investimento in sicurezza. A svettare stavolta e’ Catanzaro dove la spesa in bilancio è aumentata del 36%. Incrementi consistenti anche per Gorizia, Asti ed altre città del nord. A Taranto la maglia nera, con un decremento del 25,5%, ma la situazione amministrativa della bella città pugliese è oramai tristemente nota.