Un ragazzo su 4 fa “brutti” incontri nel mondo non sempre virtuale della rete. In Italia il 95% dei ragazzi con età compresa tra i 13 e i 17 anni ha frequentato almeno una volta quei portali tanto noti tra i teenager e non, dove si fa amicizia e ci si scambiano note personali. Purtroppo, capita sempre più spesso che gli incontri non avvengono tra coetanei, ma tra adulti e ragazzi. E allora ecco che l’avventura si trasforma in una spiacevole faccenda: materiale pornografico sbuca all’improvviso, richieste e offerte di immagini osè, post offensivi e volgari, e sesso vero perché la fantasia non è sufficiente. A Raccontarlo è la ricerca Doxa, commissionata da Save the Children per il “Safer Internet Day” di ieri. E’ la quinta edizione presentata dalla Commissione Europea per promuovere tra i giovani un uso sicuro e responsabile dei media. Lo slogan “La vita online è nelle tue mani” fa riflettere sulle responsabilità che non finiscono mai neanche nel mondo virtuale, che poi, tanto virtuale non è.
