Al Big Blu Salone della Nautica e del Mare, sono stati consegnati oggi, Domenica 26 febbraio, gli Oscar per la sicurezza nautica.
La manifestazione rappresenta un riconoscimento importante per tutte quelle istituzioni che si sono distinte per la sicurezza in mare, per aver affrontato ogni tipo di emergenza agendo con prontezza anche in gravi situazioni di pericolo e salvando vite umane mettendo, spesso, a repentaglio quelle degli stessi soccorritori. La premiazione ha anche offerto la possibilità di raccontare delle storie di salvataggio, come quella spettacolare della Guardia di Finanza di quest’estate che è riuscita ad intercettare un natante a velocità elevata e senza nessuno a bordo che si stava dirigendo pericolosamente contro una delle spiagge di Ponza, in quel momento gremita di bagnanti.
Protagonista di un altro importante intervento è stata l’Arma dei Carabinieri, in occasione della grave emergenza umanitaria connessa con lo straordinario e prolungato afflusso di extracomunitari presso le Isole di Lampedusa e Linosa, dando prova di non comune spirito di sacrificio.
E ancora, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Foggia che si è reso protagonista di un altro intervento salvando un catamarano in difficoltà, preso a noleggio da una famiglia, che ha causa di un contraccolpo aveva scaraventato fuori dall’imbarcazione madre e figlio, con il padre intrappolato sotto l’albero. I soccorritori acquatici, a bordo delle moto d’acqua, sono riusciti a prestare un soccorso immediato ai naufraghi.
Questi sono solo alcuni esempi degli interventi realizzati ad opera delle istituzioni per le attività di soccorso in mare, azioni di soccorso hanno salvato migliaia di vite ma che spesso restano sconosciute.
Tra i premiati: la Scuola Italiani Cani Salvataggio, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia Costiera, la Guardia di Finanza, la Polizia di Stato e i Vigili del Fuoco
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RAPPRESENTANTI
Scuola Cani – Presidente Roberto Gasbarra
Guardia di Finanza – Colonnello Virgilio Giusti
Polizia di Stato – Vice Questore Aggiunto dr. Massimo De Bellis
Vigili del Fuoco – Ing. Marina Melanconico
Carabinieri – Maggiore Sebastiano Arena
Guardia Costiera – Tenente di Vascello, Antonio Morana
PREMIO OSCAR 2012
MOTIVAZIONI
Premi Speciali:
Scuola Italiana Cani Salvataggio
Presidente Roberto Gasbarri, Giovanni Riario Sforza, Alice Guerrini, Marcio Paciotti, Andrea Petracci e Fabrizio Simbula
In data 24 luglio, nello specchio acqueo antistante la spiaggia del Cancello n°1 di Castel Porziano, a causa del forte vento un ragazzo di origine rumena, su un materassino gonfiabile e inabile al nuoto, veniva trascinato lontano dalla costa. L’Unità Cinofila della Scuola Italiana Cani Salvataggio, presente in loco con una sua postazione di sicurezza, interveniva prontamente e, nonostante le condizioni del mare particolarmente avverse, riusciva a trainare a riva il ragazzo ancora a bordo del suo materassino.
ATTESTATI
Arma dei Carabinieri – Equipaggio Motovedetta CC 808 “Petracca”
Maresciallo Sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza Domenico Mancuso, Maresciallo Capo Sandro Tranquilli, Vice Brigadiere Domenico Albino D’Amico, Appuntato Scelto Roberto Recupero, Carabinieri Scelto Pasquale Giannone e Carabiniere Scelto Carlo Sutera.
In occasione della grave emergenza umanitaria connessa con lo straordinario e prolungato afflusso di extracomunitari presso le Isole di Lampedusa e Linosa, dando prova di non comune spirito di sacrificio, spiccata perizia marinara e generoso altruismo, effettuava un’incessante e proficua attività di pattugliamento costiero, provvedendo al soccorso e all’assistenza
di migliaia di migranti che, a bordo di imbarcazioni fatiscenti e a grave rischio della propria incolumità fisica, cercavano di approdare alle coste nazionali.
Guardia Costiera
Equipaggi Motovedette CP301, 302, 305, 269, 282, 290, 2105, 878, 583, GC 319 e GC B22.
Agli equipaggi delle Motovedette che nel corso del 2011, nella difficile opera di soccorso ai migranti provenienti dalla coste africane, ha dimostrato alta professionalità, coraggio, spirito di sacrificio e la solidarietà che da sempre distingue gli uomini della Guardia Costiera, contribuendo con la loro opera alla salvezza di migliaia di vite umane.
Tenente di Vascello Antonio Morana
Per le straordinarie doti umane e professionali dimostrate nell’affrontare con determinazione,
straordinarie capacità organizzative, spirito di sacrificio, grande solidarietà e molto buonsenso le numerose situazioni emergenziali legate al fenomeno dei flussi migratori correlati alla crisi dell’area del Maghreb, contribuendo così con il suo impegno
a rafforzare, in modo significativo, il prestigio e l’immagine della Guardia Costiera in ambito nazionale e internazionale.
Guardia di Finanza – Equipaggio vedetta V.2010
Luogotenente Antonino Ritondo, Maresciallo Renato Palumbo, Appuntato Scelto Giuseppe Palmieri e Appuntato Alessandro Nardi.
In data 4 agosto, alle ore 15.20 circa, l’attenzione dell’equipaggio della vedetta V.2010 veniva richiamata da un natante, che, a velocità elevata e incredibilmente senza nessuno a bordo,
dirigeva pericolosamente in direzione della spiaggia, in quel momento gremita di bagnanti.
L’equipaggio, con prontezza e senza alcun indugio, governava e si poneva all’inseguimento del natante. Con pronta determinazione e senza esitazioni,frutto di accurata preparazione tecnico professionale, l’equipaggio, con felice scelta cinematica, collideva con il gommone dirigendolo verso acque sicure. Successivamente, ponendo in essere una manovra ardita, l’equipaggio addestrato e altamente qualificato riusciva a prendere il controllo del natante e a fermarne la corsa.
Polizia di Stato
Sovrintendenti Franco Margiotta e Ettore Antonioni, Assistente Capo Andrea Cavallo della Squadra Nautica di Rimini e l’Assistente Capo Gianluca Pedretti del Centro Nautico e Sommozzatori di La Spezia.
In data 3 agosto, la Squadra Nautica di Rimini in collaborazione con l’Assistene Capo
del Centro Nautico e Sommozzatori di La Spezia, nel contesto di servizi di polizia di prossimità a mare eseguiti a bordo di quattro acquascooter in condizioni meteomarine avverse, e con onde di circa 1,50 metri, prestavano soccorso a tre diportisti in procinto di annegare. In particolare gli operatori, nonostante le avverse condizioni, riuscivano a issare i malcapitati
sugli acquascooter dimostrando grande competenza e professionalità.
Vigili del Fuoco
Comando Provinciale di Foggia: Capo Squadra Esperto Francesco Longo, Vigile del Fuoco Esperto Gaetano Bruno, Vigile del Fuoco Qualificato Luigi Guerrini e Vigile del Fuoco Coordinatore Giovanni Rinaldi.
In data 1 agosto, il personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Foggia avvistava tramite un binocolo un catamarano in difficoltà a circa tre miglia dalla costa. Il natante, preso a noleggio da una famiglia, a causa della rottura del cavo di sostegno dell’albero subiva
un contraccolpo che sbalzava madre e figlio fuori dall’imbarcazione e, con il padre intrappolato sotto l’albero, subiva gli effetti di scarroccio e deriva. I soccorritori acquatici, a bordo delle moto d’acqua, raggiugevano e prestavano soccorso immediato ai naufraghi e, con grande competenza e professionalità, riuscivano a recuperare il natante e a mettere in salvo
il padre.
Comando Provinciale di Pescara: Capo Squadra Francesco Fusco e Vigile del Fuoco Coordinatore Umberto Dell’Elce.
In data 16 agosto, il personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pescara, in prossimità della diga foranea del porto canale, prestava soccorso a una imbarcazione fuori controllo che, a seguito della caduta in acqua del suo conduttore, si dirigeva pericolosamente nel tratto di mare antistante l’imbocco del porto. Raggiunto in breve tempo lo scenario, il personale del soccorso acquatico recuperava l’uomo e, con altissima professionalità e competenza, abbordava il natante e ne riusciva ad arrestare la folle marcia.
