Da Oxford il supercomputer più potente del Regno Unito

redazione

NVIDIA ha annunciato oggi che l’Università di Oxford e un consorzio di Istituzioni accademiche di primo piano del Regno Unito hanno messo in campo il supercomputer basato su GPU più potente del paese per consentire ricerche avanzate in diversi ambiti scientifici e ingegneristici.
Svelato ieri nel nuovo Center for Innovation in High Performance Computing (HPC) presso il STFC Rutherford Appleton Laboratory a Didcot, il sistema “Emerald" è un cluster a 84-nodi equipaggiato con 372 GPU NVIDIA® Tesla® M2090, che mette a disposizione 114 teraflop di performance.
Emerald è stato realizzato per consentire a scienziati e ingegneri di tutto il Regno Unito di accelerare la ricerca computazionalmente intensiva nel campo dell’astrofisica, della bioinformatica, della chimica, dell’ingegneria, della genomica, delle scienze della vita, della nanotecnologia, della fisica e di numerosi altri settori.
“Il supercomputer Emerald rappresenta parte dell’investimento del governo di 145 milioni di sterline in e-infrastructure e sarà un impagabile asset per le aziende e le università," ha affermato David Willetts, Ministro per l’Università e la Ricerca Scientifica. "Porterà a crescita e innovazione, incoraggiando gli investimenti interni e ponendoci tecnologicamente all’avanguardia in ambito scientifico."
Fondato dalla e-Infrastructure South Consortium, che include le Università di Oxford, Bristol, Southampton e l’University College London, il Center for Innovation in High Performance Computing mette a disposizione un’infrastruttura per lo sviluppo di applicazioni scientifiche e ingegneristiche e consente il training di scienziati ed ingegneri in ambito HPC.
Il nuovo supercomputer Emerald basato su GPU del centro e altri sistemi, sono stati finanziati come parte di un contributo di 3.7 milioni di sterline dell’UK Engineering and Physical Sciences Research Council.
Oxford nominato CUDA Center of Excellence
NVIDIA ha annunciato di aver nominato l’Università di Oxford come CUDA Center of Excellence (CCOE), in riconoscimento del suo attuale impegno nella ricerca e nella formazione nel parallel computing, utilizzando le GPU NVIDIA e l’ambiente di programmazione NVIDIA CUDA®.
Leader mondiale nell’ambito della genetica, della matematica, delle scienze informatiche, della fisica e delle scienze della vita, Oxford entra così nell’elite delle 18 istituzioni che hanno dimostrato una visione unica nell’innovazione tecnologica e nell’applicazione del parallel computing, consentendo a studiosi e scienziati di effettuare ricerche in grado di cambiare il mondo.
In qualità di CUDA Center of Excellence, Oxford utilizzerà la strumentazione e il contributo di NVIDIA nel supportare diversi programmi accademici e per la ricerca nell’ambito delle divisioni di matematica, fisica e scienze della vita, tra cui:
„F Astrofisica – applicazione nell’ambito dell’individuazione in tempo reale delle pulsar per lo Square Kilometre Array Project con cui verrà realizzato il radiotelescopio più potente del mondo
„F Bioinformatica – analisi e modellazione statistica del completamento del sequenziamento dei dati genomici
„F Chimica – simulazioni delle dinamiche molecolari dei meccanismi chiave per la nanotecnologia del DNA
“Il riconoscimento di CUDA Center of Excellence riflette l’importanza di Oxford nell’ambito del computing scientifico, così come il successo di OeRC nello sviluppo e nel campionamento di nuovi approcci al computing, che porteranno grandi vantaggi ai ricercatori,” ha detto Professor Anne Trefethen, chief information officer della University of Oxford. “Con il supporto di NVIDIA, possiamo continuare a migliorare i nostri progetti con gli universitari e i borsisti estivi focalizzati sul GPU computing e sviluppare nuovi programmi per raggiungere un più ampio numero di ricercatori e studenti."