Funzionari Polizia: troppi uomini per le scorte

Paola Fusco
"Sono davvero troppi gli uomini destinati alle scorte, non è più accettabile che pochi potenti o
presunti vip siano iperprotetti mentre per il cittadino comune si fa quel che si può". Lo dichiara in una nota il segretario nazionale dell’Associazione nazionale funzionari di polizia, Enzo Marco Letizia.
"La Questura della Capitale ha un ufficio scorte con 250 uomini che costano allo Stato tra stipendi, straordinari, missioni e altre indennita’ oltre dieci milioni di euro l’ anno – sottolinea – In altri
termini, al cittadino romano sono stati sottratti 125 equipaggi di volante, 25 per ogni turno, di cui la citta’ di Roma ne ha proprio bisogno per controllare il proprio territorio in modo efficace e reale, soprattutto nei quartieri della periferia dove la paura dei romani, assolutamente giustificata, e’ maggiore". "Se, poi, sommiamo i poliziotti delle scorte dell’ Ispettorato Viminale con quelli della Questura di Roma – continua Letizia – il numero supera i 500 agenti che raffrontato con l’ organico di questure medie che devono assicurare la sicurezza di centinaia di migliaia di cittadini residenti anche nella provincia, risulta evidente che occorre avere il coraggio di tagliarle drasticamente, prendendo
coscienza che il terrorismo nostrano e’ stato battuto con una seria attivita’ degli investigatori dell’ antiterrorismo che proprio nella capitale sono delle eccellenze non solo nazionali e, poi, va tenuto
nel conto che la criminalita’ organizzata, oggi sotto scacco, raramente colpisce fuori dal proprio territorio". "Infatti, ad esempio, l’ Aquila, con tutti i problemi connessi al terremoto dello scorso anno da quelli di ordine pubblico fino al fondato pericolo di infiltrazioni mafiose negli appalti per la
ricostruzione – conclude – ha un organico effettivo di 265 poliziotti piu’ 45 aggregati per una popolazione di 309.000 unita’; la Questura di Vicenza ha 267 uomini per assicurare la sicurezza di 866.000 residenti tra la citta’ e la provincia".