Guardia Costiera, maxisequestro ad Augusta

Paola Fusco

Questa notte gli uomini della Capitaneria di Porto di Augusta hanno sequestrato circa 7.000 kg di tonno rosso pescato illegalmente. L’attività operativa, che ha alle spalle indagini preventive svolte sia a terra che a mare, ha permesso di cogliere in flagrante l’equipaggio di un motopesca, iscritto nel Compartimento Marittimo di Cagliari, intento a sbarcare nel porto megarese oltre 40 esemplari di tonno rosso in procinto di essere caricati su un TIR frigorifero, proveniente dalla Campania. L’odierna operazione rientra nell’azione di contrasto alla pesca illegale a specie contingentate o protette, spesso esercitata con attrezzi non consentiti in cui è impegnata a livello nazionale la Guardia Costiera. Le verifiche sono mirate ad appurare che le catture siano operate da barche autorizzate, nelle rispetto delle quote previste dalle recenti normative comunitarie e che il tonno rosso sia sbarcato solo nei porti autorizzati, controlli questi importanti, per una più attenta verifica delle quantità di pescato. Con quest’ultimo intervento effettuato dal personale della Capitaneria di Porto di Augusta – il più importante nel corso delle accennate verifiche – salgono a circa 17.500 i chilogrammi di tonno rosso sequestrati e ad oltre 100.000 euro le sanzioni amministrative comminate.