Malasegnaletica, Confindustria in Senato

red

   Si è svolta presso la commissione Lavori pubblici del Senato un’audizione su disegno di legge riguardante disposizioni urgenti finalizzate al miglioramento della sicurezza stradale in Italia. Assosegnaletica (ANIMA-Confindustria), rappresentata dal consigliere delegato alle relazioni esterne, Paolo Mazzoni, ha preso parte alla compagine che Confindustria ha selezionato per poter contribuire in termini di idee e proposte al raggiungimento delle finalità che questo provvedimento intende perseguire. In particolare Assosegnaletica ha evidenziato il quadro preoccupante in cui versa lo stato di salute della segnaletica in Italia: circa di un segnale su due è difforme dal codice della strada. La situazione è causa di frattura nel dialogo tra strada e utente con pericolose ripercussioni sui comportamenti durante la guida. L’associazione ha evidenziato i vantaggi ottenuti in Europa con una buona segnaletica sempre manutenuta ed efficiente: è l’unico elemento di dialogo con l’utenza, previene incidenti e comportamenti pericolosi, informa correttamente sulle zone di cantiere, sostiene il turismo sul territorio, protegge l’utenza debole, contribuisce alla diminuzione dell’inquinamento, ha il miglior rapporto costi/benefici. Pertanto, Assosegnaletica auspica che non venga modificato l’art.28 del Ddl 1720 così come votato all’unanimità alla Camera dei Deputati, nel quale finalmente viene indicata per la segnaletica una quota minima dei proventi contravvenzionali ma necessaria per la manutenzione e la messa a norma della segnaletica stradale.