Maxievasione nel settore del latte

Tiziana Montalbano

Società agricole, attive nel settore del latte bovino, formalmente costituite da allevatori della provincia di Salerno, ma di fatto completamente gestite da una terza società sconosciuta al fisco, che coordinava la commercializzazione di milioni di litri di latte (di cui, buona parte di provenienza estera), e una scia di evasione fiscale di milioni e milioni di euro, sono solo alcuni degli ingredienti di una complessa attività investigativa svolta dai finanzieri della Tenenza di Battipaglia, che si è conclusa con la denuncia alla Procura della Repubblica di Salerno di tre persone. Attraverso una minuziosa ricostruzione di tutti i movimenti commerciali resa ancora più difficile dalla mancanza di documentazione fiscale per effetto di un furto che la cooperativa “madre” ha subito poco prima dell’inizio delle verifiche, i finanzieri hanno accertato che gli affari erano gestiti da due responsabili della società di fatto a discapito dei piccoli allevatori, ai quali restavano solo le briciole del lauto guadagno conseguito dalle vendite del latte. La complessa attività fiscale ha consentito di rilevare un’evasione fiscale di oltre 26 milioni di euro, nonché fatture per operazioni inesistenti per oltre 400 mila euro. In dettaglio, l’intervento ha fatto emergere l’occultamento di ricavi per oltre 13 milioni di euro, il disconoscimento di costi per circa 10 milioni di euro ed evasione di I.V.A. per oltre 4 milioni di euro. Denunciati alla competente Autorità Giudiziaria 3 responsabili per violazioni fiscali. L’esito degli accertamenti fiscali e al vaglio della Magistratura salernitana. Il risultato si inserisce in un generale quadro di intensificazione dell’azione di contrasto all’evasione fiscale da parte della Guardia di Finanza della Provincia di Salerno: è, infatti, di soli pochi giorni fa la notizia di un ulteriore colpo inferto nei confronti di responsabili di truffe all’INPS per falsi braccianti agricoli.