Oggi a Roma manifestazione del SAPPE

redazione

Oggi, a Roma, manifesterà sotto il Ministero della Giustizia il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE per denunciare le costanti criticità operative nelle quali sono costrette ad operare quotidianamente le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria.

“Saremo tantissimi in piazza, davanti al Ministero della Giustizia, per chiedere attenzione politica a endemici problemi penitenziari, che meritano una risposta politica urgente e non più rinviabile”, spiega il Segretario Generale SAPPE Donato CAPECE. “Saremo in piazza per chiedere l’assunzione straordinaria di 1.000 nuovi Agenti, dopo la sospensione dell’ultimo concorso per presunte infiltrazioni camorriste. Saremo in piazza per chiedere il rinnovo del contratto di lavoro, fermo da quasi 10 anni, e per una equiparazione delle carriere di tutte le Forze di Polizia, che oggi penalizza il Corpo di Polizia Penitenziaria. Le carriere di Sovrintendenti, Ispettori e Commissari sono diverse da Corpo a Corpo e questo è assurdo”, prosegue Capece, che preannuncia la presenza in piazza di una delegazione di aspiranti Agenti idonei non vincitori di precedenti concorsi. “Assumere loro in un concorso da hoc permetterebbe di avere subito a disposizione giovani che hanno superato test e visite mediche senza perdere troppo tempo in nuove procedure concorsuali. Cosa si aspetta ad assumerli?”.

Capece ricorda che “la situazione penitenziaria, dopo una tenue attenuazione, è di nuovo in crescita di presenza, e a nostra manifestazione di lunedì a Roma è finalizzata a chiedere interventi politici per il Corpo di Polizia Penitenziaria che non possono più essere dilazionati”.