Pirateria, personale armato a bordo

M.S.

 “Valutare l’opportunità di autorizzare le compagnie a imbarcare personale armato ed eventualmente organizzare una scorta militare alle nostre navi nei mari considerati più pericolosi”. Lo propongono i parlamentari del Pdl Roberto Cassinelli e Enrico Musso, in interrogazioni ai ministri degli Esteri e dei Trasporti dopo il duplice attacco subito dalle navi della compagnia Messina. ”E’ stato l’ennesimo attacco ai danni di navi battenti bandiera italiana – dichiarano i parlamentari – e a questo punto è evidente che i provvedimenti assunti finora non sono adeguati. Per questo – aggiungono – abbiamo chiesto al governo di intervenire: non è sufficiente concentrare gli sforzi su uno specchio ristretto di mare, quando si è potuto evincere che il fenomeno non è così circoscritto ma si sta sempre più diffondendo in zone molto ampie”. Musso e Cassinelli propongono anche che il governo italiano si faccia promotore di un tavolo di confronto con tutti i Paesi coinvolti e con i rappresentanti degli armatori che operano sulle rotte a rischio, in modo da prevenire e contrastare gli attacchi pirateschi. I parlamentari liguri concludono esprimendo ”solidarietà alla Compagnia Messina e ai suoi equipaggi” e assicurano ”il massimo impegno, nelle sedi istituzionali, per arginare la pirateria che, fra l’altro, è un problema che riguarda da vicino molte aziende che operano nei porti di Genova e Savona e portano benessere all’intero territorio regionale”.