Dal mondo forestale un esempio di sicurezza sul lavoro

red

Quella degli incidenti sul lavoro è certamente una delle piaghe che affligge il nostro Paese. E’ stato calcolato (fonte ANMIL, Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi sul Lavoro) che ogni giorno in Italia si verificano 2.500 incidenti, di cui 3 mortali e 27 che determinano invalidità permanenti. Una sorta di "guerra bianca" che ogni anno miete vittime, determinando perdite sia dal punto di vista umano che da quello economico. Non a caso anche Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica, ha recentemente rivolto un drammatico appello affinché vengano rispettate le norme di sicurezza sui luoghi di lavoro onde evitare il ripetersi di quelle che troppo spesso vengono semplicemente rubricate sotto la voce "disgrazie" ma che a tutti gli effetti sono determinate da carenze normative e regolamentari. Proprio per questo l’ANARF (Associazione Nazionale delle Attività Regionali e Forestali) in collaborazione con l’UNIF (Unione Nazionale degli Istituti di Ricerche Forestali) ha curato la redazione di un manuale sulla sicurezza e antinfortunistica nei cantieri forestali. "Si tratta del primo lavoro specifico sulla sicurezza nel comparto agroforestale – spiega Antonino Coletti, Presidente ANARFun tema che viene abitualmente collegato al mondo dell’industria e della cantieristica edilizia. Ma anche il settore della cantieristica forestale ha un ruolo determinante nel nostro Paese, basti pensare che oltre il 30% del territorio italiano è ricoperto da boschi". Un microcosmo che vede impiegati circa 100mila operatori boschivi ai quali vanno aggiunte 400mila unità occupate nella filiera bosco – legno – arredo. Una forza lavoro importante che svolge la propria attività in condizioni ambientali spesso difficili come dimostra l’indice di frequenza degli incidenti sul lavoro, decisamente più alta rispetto a quella riscontrabile nel settore dell’industria e del terziario. Così come è più alta la percentuale di incidenti gravi che portano a morte o a inabilità permanente. "Anche per questo sottolinea il Prof. Sanzio Baldini, Pres. UNIF abbiamo riversato la massima attenzione nella stesura di questo manuale che ha richiesto oltre due anni di lavoro e la collaborazione di decine di professionisti del settore. Un impegno doveroso in quanto, a nostro giudizio, la sicurezza sul lavoro è una delle cartine tornasole per misurare lo sviluppo e la civiltà di un Paese". La presentazione del manuale, corredato da 300 schede descrittive accurate e da oltre 500 foto esplicative, si svolgerà nel corso di un workshop che vedrà la partecipazione di rappresentanti degli organi deputati alla sicurezza sul lavoro, dei massimi organismi della filiera forestale e di tutte le parti che costituiscono un settore, quello forestale, determinante anche nell’ambito della  tutela dell’ambiente. Teatro dell’incontro, che avrà luogo il giorno 29 aprile 2009 a Roma dalle ore 10.30 alle 12.30, sarà la sede del C.N.R. : Aula Marconi : Piazzale Aldo Moro , 5.